Trascorri fin troppe ore in un ambiente chiuso? Si tratta di un’abitudine che può influenzare negativamente la tua salute: ecco il motivo
Gli esperti di qualunque branca della scienza lo raccomandano: aver cura di trascorrere del tempo all’aria aperta – magari praticando sport o concedendosi una semplice passeggiata in compagnia di qualcuno – è un vero e proprio toccasana per la salute.
Con i tempi che corrono, d’altra parte, sempre più persone si trovano impiegate in attività in cui non è prevista la benché minima esposizione all’aperto. Il lavoro d’ufficio e lo smart working, che stanno prendendo sempre più campo nella nostra società, non contribuiscono di certo a garantirci quella dose di aria pulita e di sole di cui ciascuno di noi necessiterebbe quotidianamente.
Esporsi ai raggi solari, come rivelano gli esperti di Humanitas, è un comportamento che apporta benefici non soltanto in termini mentali o di umore. Si tratta, nello specifico, di un’abitudine che dovremmo cercare di applicare ogni singolo giorno. Se vi rinunciassimo, infatti, potremmo incappare in conseguenze a dir poco rischiose per la nostra salute.
Quali sono i rischi a cui vanno incontro tutte quelle persone che non trascorrono nemmeno una mezz’ora del loro tempo all’aria aperta, beneficiando del calore dei raggi solari? Gli esperti di Humanitas, a questo proposito, prospettano uno scenario che la stragrande maggioranza delle persone non immagina neanche.
La mancata esposizione al sole, infatti, ha come conseguenza la carenza di vitamina D, indispensabile per il metabolismo del calcio e, di conseguenza, per il processo di calcificazione delle ossa stesse.
Trattandosi di una vitamina che l’organismo accumula principalmente tramite l’esposizione ai raggi solari – essendo a dir poco scarsi gli alimenti che la contengono -, è di fondamentale importanza aver cura di trascorrere una sufficiente dose di tempo all’aria aperta. Se ciò non avvenisse, la carenza di vitamina D causerebbe conseguenze a dir poco dannose per il corpo, che si andrebbero a riflettere soprattutto sull’azione di calcificazione delle ossa.
Aver cura di frequentare ambienti all’aria aperta, dunque, non produce benefici soltanto in termine di salute mentale e di miglioramento dell’umore, che indiscutibilmente ne trarrebbero giovamento. È, soprattutto, una questione di salute e di garanzia del corretto funzionamento dell’organismo.