“MasterChef”, Antonino Cannavacciuolo ha vissuto un momento di profonda commozione: le parole che hanno profondamente toccato i telespettatori del cooking talent
Il Pressure Test andato in onda lo scorso giovedì 2 febbraio, anziché facilitare i concorrenti, li ha posti di fronte ad una serie di difficoltà davvero inattese. Eppure, protagonista indiscussa della prova era proprio la pastasciutta, simbolo per eccellenza della cucina italiana.
I partecipanti, nello specifico, hanno dovuto vedersela con varie tipologie di cotture (dalle più semplici alle più complesse). Ad aver incontrato le difficoltà maggiori, nello specifico, sono stati proprio i concorrenti Bubu e Ollivier: il primo alle prese con il forno combinato a vapore, il secondo con la pasta risottata.
Poco dopo aver proclamato l’eliminato della puntata, Antonino Cannavacciuolo si è ritagliato un breve lasso di tempo per condividere con la masterclass un personale pensiero sul concorrente che avrebbe dovuto lasciare il cooking talent. La commozione, a fronte delle parole dello chef, non ha potuto che innescarsi spontaneamente e senza possibilità alcuna di essere fermata.
Ollivier, come tristemente annunciato da Antonino Cannavacciuolo, ha dovuto abbandonare la cucina della 12esima edizione di “MasterChef” per una serie di problematiche riscontrate durante il Pressure Test.
Il partecipante, nello specifico, ha presentato agli chef un piatto di pasta realizzato senza seguire alla lettera i vari passaggi che la cottura risottata avrebbe richiesto. Bubu, a differenza dell’eliminato, è invece riuscito a far assaggiare ai giudici una preparazione che, pur lacunosa, lo aveva visto seguire con attenzione ogni fase.
Nel salutare Ollivier, Antonino Cannavacciuolo non ha potuto far a meno di ringraziarlo per quell’incontro di tradizioni e culture che, con le sue stesse preparazioni, il concorrente è stato in grado di trasmettere al pubblico del programma. “Se Giorgio fosse qui con noi, sono sicuro che ti ringrazierebbe per quello che hai portato a MasterChef” lo ha elogiato lo chef partenopeo, parlando a nome del collega Locatelli che, per motivi di salute, non ha potuto presenziare al Pressure Test.
Il partecipante, amatissimo dai suoi compagni, ha abbandonato la masterclass tra gli applausi e le lacrime dei concorrenti. Un’eredità culinaria ricca ed affascinante, quella lasciata da Ollivier, che i suoi colleghi non mancheranno di far propria e di onorare con le loro future preparazioni.