Ora che non sono più attivi in alcun modo gli sconti sulle accise per il carburante si ripropone prepotente il problema di risparmiare facendo benzina
Alla pompa di benzina il carburante è tornato sui livelli precedenti l’intervento temporaneo voluto dall’esecutivo guidato da Mario Draghi senza più la possibilità di avere sconti con una riduzione delle accise. Una scelta, quella di non rinnovare gli sconti, che il nuovo presidente del consiglio Giorgia Meloni ha pubblicamente difeso
La logica seguita nello scegliere gli interventi su cui puntare da parte dell’esecutivo di centro-destra, questa è la spiegazione data da Meloni, è stata quella di cercare di dare il sostegno maggiore alle famiglie più in difficoltà. Togliere le accise avrebbe significato non poter mettere in campo altre misure di sostegno e allo stesso tempo favorire i ricchi come pure i poveri mentre invece la volontà del governo era proprio quella di aiutare le fasce più deboli. Questa scelta ha però portato a un fisiologico rincaro dei prezzi del carburante, che adesso vanno in qualche modo gestiti nel momento in cui si deve fare rifornimento.
Per chi si sposta per lavoro utilizzando l’auto fare benzina non è un lusso. Si tratta di una necessità. Riuscire quindi a risparmiare potendo continuare ad andare al lavoro diventa di fondamentale importanza. Un primo consiglio, valido soprattutto per i pendolari che sono costretti per lavoro a viaggiare in autostrada è quello di evitare assolutamente il più possibile di fare rifornimento delle stazioni di servizio che si trovano all’interno della rete autostradale, dove il prezzo è più caro rispetto alle pompe che si trovano sulle strade non a pedaggio.
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Ma un altro consiglio è quello di rallentare. Mantenendo infatti una velocità non superiore ai 110 km/h si può arrivare a risparmiare anche il 20% di carburante. Un altro trucco è quello di far sì che la vettura sia più leggera e aerodinamica possibile, eliminando per esempio il portapacchi sul tetto. Si può poi risparmiare mantenendo una guida costante ed evitando quindi di essere troppo pesanti con il piede sull’acceleratore. In caso di soste prolungate è poi sempre bene spegnere l’auto per risparmiare carburante e utilizzare l’aria condizionata per periodi più brevi.