Sei feriti a Parigi, la polizia spara sull’aggressore

È di poche ore fa la notizia che presso la stazione della Gare Du Nord di Parigi sei persone sono state aggredite con un’arma da taglio. L’aggressore è stato però fermato dalla polizia ed è ora ricoverato

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Stazione ferroviaria (foto adobe – italnews24.it)

Erano le 6:45 di questa mattina quando nella molto affollata stazione ferroviaria della Gare Du Nord di Parigi un uomo, le cui generalità non sono ancora state diffuse dalle autorità francesi, avrebbe colpito ripetutamente utilizzando un’arma che è stata individuata probabilmente in un punteruolo sei persone.

Al momento non si esclude nessuna pista anche se quella che riguarderebbe un atto terroristico è considerata poco plausibile dalle stesse autorità che indagano. La situazione che si è venuta a creare ha portato alla creazione di una zona di sicurezza intorno alla stazione che ha comprensibilmente portato a disagi alla circolazione ferroviaria di Parigi ma non solo. La stazione della Gare Du Nord della capitale francese è infatti per numero di transiti la terza stazione ferroviaria del mondo e la prima in Europa.

Attacca sei persone con un punteruolo, la polizia spara

Dell’aggressore che stamattina alle 6:45 ha tirato fuori un punteruolo e ha cominciato a colpire le persone che si trovavano intorno a lui non si sa nulla. Le uniche informazioni sono arrivate da fonti vicine alla polizia e hanno chiarito che l’assalitore è stato fermato dalle forze dell’ordine che hanno però dovuto sparare. L’aggressore, le cui generalità non sono ancora state diffuse, si trova ora in prognosi riservata per colpi d’arma da fuoco al torace. Le cause che hanno portato a questo attacco che in un primo momento aveva fatto temere una recrudescenza del terrorismo sul suolo francese sono ancora tutte da chiarire ed è proprio l’atto terroristico che è stato al momento escluso. Quello su cui la procura di Parigi indaga al momento è infatti un tentato omicidio.

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Sul luogo dell’aggressione multipla è arrivato il Ministro degli Interni Gerald Darmanin. Ed è stato lo stesso Darmanin a confermare che i due agenti che hanno neutralizzato l’assalitore lo hanno fatto sparando tre volte. Con una dinamica che ricorda anche il fermo avvenuto alla stazione di Milano del senzatetto polacco che ha aggredito la turista israeliana a Roma, uno dei due agenti che hanno fermato l’aggressore del punteruolo era fuori servizio. Il traffico ferroviario è andato ragionevolmente in tilt a causa del blocco intorno al luogo dell’aggressione.

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