Una lite tra vicini di casa che è diventata tragedia con un uomo di 57 anni che è stato ucciso a colpi di fucile da un altro uomo, di 53 anni, dopo che era entrato nella proprietà
Il 2023 inizia con un nuovo fatto di cronaca che ha come protagonisti due vicini di casa della zona di Arezzo, nello specifico a San Polo. La vittima aveva 57 anni e si era recato nella proprietà del 53enne alla guida di una ruspa con cui aveva provocato danni alla casa e alle auto parcheggiate.
Ora l’uomo che ha sparato quattro colpi con il suo fucile è in custodia nel carcere di Arezzo mentre si attendono gli accertamenti medico-legali e quelli balistici sull’arma e sui bossoli raccolti dalle forze dell’ordine sul luogo del delitto. Nella villetta di San Polo sono dovuto intervenire anche i vigili del fuoco che hanno provveduto a occuparsi della ruspa, trovata con il motore ancora acceso, e di far evacuare le persone rimaste intrpapolate dentro la casa.
Lo scorso giovedì intorno alle nove di sera la vittima, un uomo di 57 anni di origine albanese di cui al momento non si conosce il nome, ha deciso di assaltare la villetta del suo vicino di casa con una ruspa di sua proprietà. Prima si è accanito contro le vetture parcheggiate nel giardino, che apppartenevano ai familiari dell’uomo che ha poi sparato e che erano in casa, e poi ha deciso di colpire ripetutamente con la benna del mezzo la villetta provocando danni che hanno poi costretto i vigili del fuoco a dichiarare la villetta inagibile.
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L’altro uomo, di 53 anni, ha così deciso di prendere il suo fucile e sistemare la faccenda. Affacciato alla finestra ha esploso almeno cinque colpi contro la ruspa. Quattro colpi hanno centrato l’uomo alla guida della ruspa uccidendolo. I carabinieri arrivati sul luogo del delitto hanno sequestrato l’arma e condotto via l’uomo di 53 anni fortemente indiziato per ora di omicidio. Alla base dell’assalto alla villeta con la ruspa e della risposta violenta ci sarebbero state vecchie ruggini tra i due uomini. La villetta è ora inagibile a causa dei danni al tetto alle mura causati dalla ruspa.