Il 6 gennaio è l’epifania e i bambini attendono con ansia la Befana con le loro calze ricche di doni, ma quali sono le sue origini?
Il 6 gennaio è un giorno tanto atteso soprattutto dai bambini, in trepidante attesa di poter ricevere in dono la calza ricca di dolci. Ovviamente solo se si è stati dei bravi bambini, in caso contrario si troverà il tanto temuto carbone. Divertimento e gioia la mattina dell’Epifania scartando e stando attenti a quanti dolcetti si ingeriscono.
Ma da dove nasce l’anziana portatrice di dolci? Sicuramente la tradizione che viviamo oggi è un insieme di usanze popolari, riti antichi, cerimonie pagane e costumi che trovano le loro origini in tempi passati. Come in molti sanno il 6 gennaio è anche il giorno nel quale i Re Magi fanno visita alla grotta dove si trova Gesù Bambino, guidati dalla stella cometa. Sono collegati gli eventi?
Epifania, origini della storia della Befana
La notte tra il 5 e il 6 gennaio l’ Epifania segna l’arrivo, secondo la tradizione cristiana, dei Re Magi che portano i loro doni (oro, mirra e incenso) presso la grotta i Gesù Bambino. Nel vangelo di Matteo, si può leggere di come Erode timoroso del “Re dei Giudei” avesse spronato i Re Magi a compiere quel viaggio, raccontando di voler poi anche lui stesso omaggiare il nascituro. In realtà voleva solo conoscere l’esatta posizione di Gesù Bambino. I Re Magi poi sono stati avvertiti in sogno di non fare ritorno da Erode così intrapresero un viaggio differente.
Ovviamente più pagana la nascita della figura della Befana. Un racconto di fantasia narrava di come per propiziare il raccolto delle figure femminili si aggiravano volando sui campi. Gli antichi Romani avendo ereditato gran parte dei riti pagani, avevano identificato la figura femminile in Diana, ovvero la dea della cacciagione e della vegetazione. Ma si pensa anche che la Befana sia legata ad un’altra festa romana, quella di Giano e Strenia, nella quale c’era uno scambio di doni. Ma anche potrebbe essere collegata ad una figura appartenente alla mitologia germanica che narrava di una figura femminile che rappresentava la natura invernale.
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Ad oggi la Befana ricorda molto Santa Lucia come per Babbo Natale San Nicola, portando doni ai bambini in questo caso caramelle e dolci deliziosi. Infine come già ricordato ai bimbi più dispettosi invece che delizie sarà destinato il carbone.
