I prezzi di benzina e gasolio sono tornati a salire ed è quindi tornata la necessità di avere a disposizione sistemi per risparmiare trovando le pompe più convenienti. Per farlo ti basta un cellulare
Con l’arrivo del 2023 è scaduto anche quello che rimaneva dello sconto che il governo guidato da Mario Draghi aveva applicato ai prezzi dei carburanti andando a tagliare temporaneamente le accise. Da parte del governo Meloni è stata presa la decisione di non prorogare queste misure nella Manovra per il 2023 e questo ha portato i prezzi a tornare ai livelli di inizio anno.
Per poter avere una panoramica di quanto costi ora muoversi con l’automobile è possibile esaminare il sito ufficiale creato appositamente dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Ma esistono anche alcune app da tenere a portata di mano sul cellulare quando devi andare a fare rifornimento per trovare i prezzi più vantaggiosi e cercare di risparmiare qualcosa.
La caccia al risparmio sulla benzina si fa con il cellulare
Riuscire a risparmiare quando si va a fare benzina, soprattutto se spostarsi in auto è necessario, è tornato ad essere un bisogno impellente per moltissime famiglie e tanti italiani si trovano quindi nella condizione di dover esaminare le varie pompe di benzina per trovare quella con il prezzo più conveniente. Tenendo conto che ormai i prezzi in alcune situazioni sono tornati oltre i due euro al litro, il risparmio è ancora più pressante.
Un primo sistema molto valido per poter organizzare il momento del rifornimento è quello di guardare sull’Osservatorio Prezzi Carburante del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Dal portale creato appositamente è infatti possibile effettuare una ricerca con un raggio di 10 km rispetto alla posizione in cui ci si trova o a quella che viene inserita come parametro e avere una lista delle varie pompe di benzina presenti con i prezzi indicati dai gestori.
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Un’alternativa al portale ufficiale è quello di dotarsi di una di queste app. Una prima soluzione è Google Maps che ha da non molto inaugurato anche una sezione dedicata proprio ai carburanti con una mappa di tutte le pompe di benzina e, per i distributori che forniscono i dati, anche l’indicazione sui prezzi al litro. Altre app dal funzionamento simile sono Waze, che è in realtà una delle app rivali di Google Maps dato che ne condivide diverse funzioni, oppure iCarburante disponibile per iPhone. Le app sono affidabili ma è bene comunque ricordare che in alcuni casi potrebbero non avere dati aggiornati in tempo reale ed è quindi sempre bene tenere presente che i prezzi effettuati realmente dalle pompe potrebbero essere diversi.