La grande parabola umana di papa Benedetto XVI, il papa emerito, si è conclusa intorno alle 9 della mattina del 31 dicembre scorso. Le sue ultime parole prima del silenzio sono una nuova testimonianza della sua saldissima fede
La preoccupazione di tutto il mondo cattolico era esplosa quando, appena qualche giorno fa, Papa Francesco aveva chiesto ufficialmente a tutti i fedeli durante l’udienza del mercoledì di pregare per il papa emerito dato che le sue condizioni di salute si stavano aggravando. Papa Benedetto XVI, che aveva rinunciato alla carica di guida della cristianità nel mondo nel 2013 portando alle elezioni di papa Bergoglio viveva da anni nel monastero Mater Ecclesiae, che si trova in cima al colle Vaticano, all’interno di quelle stesse mura in cui risiede quello che ora è l’unico papa in vita.
Molti sono i ricordi di chi, in Italia e nella natia Germania, ha avuto modo di conoscerlo. Prima di diventare Papa, infatti, Joseph Ratzinger ha guidato la chiesa nella zona romana di Casal Bertone. Da tutti riconosciuto come grandissimo uomo per la sua statura morale e per la sua conoscenza della Bibbia, il grande teologo ha rivolto a Gesù anche le sue ultime parole in vita.
A raccogliere le ultime parole del papa emerito è stato un infermiere che, intorno alle 3 di notte, si trovava accanto al letto del Papa. Come riportato anche dal Corriere della Sera, a quell’ora Joseph Ratzinger era ancora cosciente e vigile ed era il momento in cui gli assistenti si stavano dando il cambio per poterlo accudire. Sempre accanto a lui anche in questi ultimi momenti sulla terra il vescovo e segretario personale Georg Gänswein.
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Proprio il suo segretario ha poi raccontato che poco dopo aver pronunciato le parole “Signore ti amo” il Papa non ha potuto più parlare ed è spirato alcune ore dopo. Parole pronunciate in lingua italiana che sono un altro messaggio al mondo da quel Papa che nel 2013 sconvolse la cristianità decidendo di rinunciare al soglio pontificio. Le esequie, che come da lui stesso ribadito dovranno essere le più semplici possibili, cominceranno seguendo il rito per tutti i papi. I funerali, che sono un unicum nella storia della cristianità, verranno tenuti giovedì alla presenza di Papa Francesco e poi la salma verrà accumulata per il riposo definitivo nelle grotte vaticane.