In questa fine anno arriva almeno una piccola buona notizia che riguarda le bollette e in particolare quelle relative all’energia elettrica per il trimestre che sta per iniziare
Secondo alcuni calcoli e dichiarazioni fatte da Arera, c’è un cambiamento in positivo per le bollette delle famiglie italiane che registreranno finalmente un piccolo calo dovuto a una serie di situazioni e ad alcuni interventi da parte del Governo. Come è comunque facile intuire è ancora molto presto per ritenere che la situazione critica registratasi a partire dall’inizio della guerra in Ucraina stia effettivamente rientrando.
Si tratta però di un piccolo segnale positivo che permetterà a famiglie e imprese di guardare al futuro con un po’ meno angoscia. Ma quali sono le stime di Srera? E quanto sarà effettivamente più bassa la prossima bolletta dell’energia elettrica?
Il sistema dell’energia elettrica in Italia, ma non solo, si regge ancora per una parte importante sull’energia prodotta a partire dal gas. Questo significa che, ed è qualcosa che abbiamo imparato tutti rapidamente, le fluttuazioni del prezzo del gas fuori controllo che si sono verificate da quando la Russia ha deciso di tentare l’invasione dell’Ucraina hanno avuto ripercussioni gigantesche anche sulle bollette dell’energia elettrica. Ma, per fortuna, una serie di situazioni ha portato ad una riduzione del prezzo rispetto all’ultima stima per il trimestre che si va concludendo.
Nello specifico Arera dichiara che il prezzo per chi si trova nel mercato di maggior tutela è sceso del 19,5%. Ad aver provocato la riduzione ciò che sta avvenendo sui mercati dove le quotazioni all’ingrosso sono in calo. Un trend che era già stato in parte registrato in questa fine 2022 rispetto al terzo trimestre. Ma parte del calo è dovuto anche agli interventi del Governo presenti nella Legge di Bilancio. Arera ha per questo calcolato l’eliminazione degli oneri generali di sistema, il che significa che una parte della tassazione è stata nuovamente eliminata.
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Ci sono interventi positivi anche per quello che riguarda il gas anche se per una diminuzione effettiva del prezzo alle famiglie visibile nelle bollette ci sarà da aspettare. La speranza dei cittadini è quella che questo calo prosegua e che si possa tornare ai prezzi precedenti la crisi energetica. Da segnalare che comunque proprio nella Legge di Bilancio sono stati previsti anche bonus e sgravi per le famiglie più in difficoltà e che hanno un ISEE fino a 15 mila euro o a 20 mila euro per le famiglie molto numerose.