Aggressione a Milano, caccia allo stupratore

E’ caccia allo stupratore della donna di quarant’anni che faceva jogging in un parco nella zona sud di Milano ed è stata aggredita e trascinata in un bosco. La zona dell’aggressione è considerata da molti una delle più pericolose della città

aggredita a milano mentre fa jogging
Jogging (foto adobe)

Stava solo facendo jogging seguendo il percorso della ciclopedonale nei pressi di Cascina Nesporedo, Locate Triulzi Milano sud, quando un uomo ancora da identificare l’ha afferrata alle spalle e l’ha trascinata di peso tra gli alberi per poi abusare sessualmmente di lei. Questo il racconto agghiacciate di una donna che è ora ricoverata in ospedale in codice giallo.

Secondo il racconto della vittima ad aggredirla sarebbe stato un uomo di colore. Nella zona in cui è avvenutto lo stupro si radunano spesso senzatettto e immigrati irregolari che vivino in quella che è percepita dai residenti limitrofi come una sorta di zona di nessuno senza controlli da parte delle forze dell’ordine. Una zona teatro già in passato di altre tragedie con altre donne come vittime.

Stuprata mentre fa jogging, si cerca un uomo nella terra di nessuno

Alcune zone cittadine diventano famose solo perchè teatro di tragedie e purtroppo la zona di Cascina Nesporedo a Locate Triulzi, sud di Milano, è una di queste zone. L’anno scorso, in piena estate, in una area non lontano dal luogo in cui è avvenuta l’aggressione, due ragazze di origine marocchina sono infatti morte travolte da una mietitrebbia mentre dormivano nei campi dopo una notte passata con alcuni connazionali. Ora da quelle stesse stradine che costeggiano vasti campi e aree dismesse si è consumato un altro fatto delittuoso. Una donna di quarant’anni che aveva deciso di uscire a correre è infatti stata aggredita alle spalle da un uomo che la vittima ha descritto come un uomo di colore che l’ha poi trascinata tra gli alberi che crescono spontanei e ha abusato sessualmente di lei.

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La vittima è riuscita a chiamare i carabinieri quando il suo aggressore si è allontanato da lei ed è stata poi accompagnata presso l’ospedale Mangiagalli per gli accertamenti e i rilievi della scientifica ed è stata ricoverata in codice giallo. La zona in cui è avvenuto lo stupro potrebbe sembrare un angolo di campagna in piena città ed è attraversata anche da una pista ciclopedonale ma è purtroppo un ritrovo per senzatetto, sbandati, criminali che si disfano di auto che scottano dandole alle fiamme.

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