Bonus psicologo: tutte le novità a partire dal 2023

Anche per il 2024 torna il cosiddetto bonus psicologo grazie all’approvazione di un emendamento presentato dal PD in Commissione Bilancio della Camera

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Psicologo (foto Adobe)

All’interno del Decreto Milleproroghe varato dal governo guidato da Mario Draghi era stato inserito il cosiddetto bonus psicologo per aiutare chi non poteva permettersi un sostegno psicologico a pagare le sedute e ora, grazie all’approvazione di un emendamento presentato dal Partito Democratico il bonus psicologo è tornato e con interessanti variazioni.

Per questo sostegno ci sono in totale, tra il 2023 e il 2024, 13 milioni di euro stanziati per coprire le spese di chi decide di rivolgersi a un esperto per affrontare e migliorare la propria condizione psicologica. Ancora troppe persone, infatti, ritengono che andare dallo psicologo sia qualcosa che solo le persone con un reddito molto alto possono permettersi ma un sostegno psicologico sarebbe invece d’aiuto a tantissime persone, soprattutto chi ha attraversato e toccato con mano il dolore e i momenti più bui della pandemia o chi si trova adesso in una situazione di profonda crisi dovuta magari alle proprie condizioni familiari ed economiche.

Il nuovo bonus psicologo, dal tetto ISEE ai fondi disponibili

come funziona bonus psicologo 2023
Psicologo (foto Adobe)

Trattandosi di un emendamento proposto dal suo partito, la deputata del PD Deborah Serracchiani, capogruppo alla Camera, è ovviamente particolarmente soddisfatta del risultato. Come dichiarato da Serracchiani e Marianna Madia “abbiamo ottenuto un grande risultato con un nostro emendamento che rende il fondo per la copertura della misura strutturale”.

Per il 2023 che sta per arrivare sono stati stanziati 5 milioni di euro mentre altri 8 milioni di euro arriveranno nel 2024. È rimasto invece invariato rispetto alla formula precedente il valore ISEE per chi può richiedere il bonus che rimane fermo a 50 mila euro. Un’altra novità è che il bonus diventa, come ricordato da Serracchiani e Madia, una misura strutturale: il che significa che è un bonus che non avrà più bisogno di essere riconfermato di anno in anno.

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Per poter usufruire del bonus occorre passare attraverso il sito dell’Inps. La procedura prevede l’autenticazione sul sito attraverso le diverse identità digitali al momento disponibili: SPID, carta nazionale dei servizi e carta di identità elettronica. Oltre al sito è possibile anche fare richiesta direttamente al numero verde del contact center per compilare la domanda in cui apparirà anche il codice, che poi sarà consegnato allo specialista con cui si è scelto di prenotare la seduta. Questo codice sarà utilizzato dallo stesso professionista sulla piattaforma dedicata all’interno del sito dell’Inps per poter ricevere il pagamento.

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