Tra le conseguenze del golpe improvviso che sta mettendo a ferro e fuoco il Perù sono coinvolti purtroppo molti italiani, rimasti bloccati, ma le quattro ragazze italiane bloccate da giorni si stanno finalmente muovendo verso la sicurezza
L’ex presidente dello Stato sudamericano Pedro Castillo aveva tentato un golpe per evitare di essere destituito e accusato con la formula dell’impeachment ma una manovra del Parlamento e l’intercvento dell’esercito lo aveva poi costretto alla fuga. Una situazione che è esplosa nel Paese all’improvviso e che ha quindi bloccato anche molti cittadini italiani che si trovavano per vari motivi in Perù.
Molta apprensione aveva destato la situazione in particolare di quattro ragazze che si erano trovate, nel momento del golpe, nella zona molto frequentata da turisti di tutto il mondo di Cusco. Ora sembrerebbe che le quattro giovani turiste siano riuscite a spostarsi in una zona più sicura dopo ore passate dentro un autobus.
La preoccupazione sta lentamente lasciando il posto alla sicurezza per le famiglie delle quattro turiste italiane, una originaria di Firenze e le altre tre di Bologna, che si sono trovate proprio nel posto sbagliato nel momento sbagliato. La loro disavventura nella zona turistica di Cusco si sta infatti risolvendo. Le quattro ragazze, come altri turisti, si sono infatti finalmente spostate in un ostello di Cusco e proseguiranno poi per Lima.
La loro situazione era diventata molto delicata quando, qualcher giorno fa, le quattro ragazze avevano provato a raggiungere cusco con un autobus che ero eras stato bloccato da un gruppo di manifestanti. E il blocco le ha costrette a rimanere ben 36 ore sul mezzo. A dare l’allarme proprio una delle quattro ragazze che è riuscita a contattare la polizia locale.
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Le turiste sono quindi poi state spostate in un ostello con una scorta di poliziottti e sono ora pronte per lasciare Cusco e dirigersi a Lima con un volo di linea. Dalla capitale del Paese, scosso ancora da rivolte che hanno fatto registrate già decine di morti, le giocani rientreranno poi in Italia. Intanto la nuova Presidente del Peru eletta dal Parlamento, Dina Boluarte, ha promesso pubblicamente di voler finalmente affrontare il problema della corruzione che piaga il Paese da decenni.