Dopo una giornata passata in giro una cosa che si fa quando si va a dormire è mettere il cellulare collegato al caricabatterie. Ma ecco perché è un pericolo per tutti
Quando si pensa al cellulare non si pensa mai che si tratta di un device che in realtà funziona né più né meno come un computer, un decoder, un tostapane o una televisione. Assorbe energia elettrica e la utilizza per lavorare. A differenza di altri dispositivi che probabilmente hai in casa, il cellulare è uno dei pochi che funziona con l’energia a credito.
Il televisore, infatti, non ha modo di funzionare se non è attivamente collegato alla corrente dato che non c’è una batteria di accumulo mentre smartphone, tablet e laptop possono funzionare perché con il cavo di alimentazione si ricarica la loro batteria interna. Ma questa attività, all’apparenza innocua, è in realtà un pericolo sempre in agguato.
Mai lasciare il cellulare collegato di notte, questo è quello che rischi
I motivi per cui il cellulare non dovrebbe mai stare sul comodino quando si decide di andare a dormire sono molteplici. Innanzitutto metterlo sul comodino significa avere la tentazione di utilizzarlo fino all’istante prima di chiudere gli occhi. Molti modelli nuovi dispongono di tutta una serie di servizi e impostazioni che aiutano l’utente a capire che è ora di staccare e di mettersi a dormire ma sarebbe comunque buona regola evitare di tenere il cellulare vicino quando si decide di andare a dormire.
Un altro pericolo viene dall’abitudine che tanti hanno proprio di lasciare il cellulare in carica per la notte, con la prospettiva di trovarlo poi pronto la mattina dopo. Ma sono diversi i racconti fatti da pompieri e responsabili di primo soccorso, e ci sono inoltre moltissimi racconti e testimonianze sui social, che dimostrano che invece un cellulare lasciato collegato alla corrente elettrica senza supervisione rischia addirittura di uccidere. Lasciato attaccato al caricabatterie, infatti il cellulare non ha modo di scollegarsi nel momento in cui la batteria raggiunge il culmine massimo di carica.
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Questo significa che l’energia continua in parte ad affluire. Questo flusso di energia genera calore e il calore potrebbe arrivare a diventare eccessivo per il device con conseguente innesco di piccolo incendio. Una situazione del genere che avviene mentre dormi potrebbe avere tutte le conseguenze gravi che immagini. Un secondo pericolo evidente deriva dal fatto che uno sbalzo improvviso di corrente potrebbe provocare un sovraccarico nell’alimentatore, che a sua volta potrebbe inviare tutta l’energia in un’unica volta al device facendolo esplodere. Anziché caricare il tuo cellulare di notte ricordati di metterlo in carica come prima cosa quando ti svegli. Potresti non averlo al cento per cento ma di sicuro dormirai più tranquillo.
