Quando si sale in aereo occorre tenere presente che ci sono tutta una serie di regole da rispettare e che aiutano a far sì che il viaggio scorra sicuro anche a 3000 metri. Eppure qualcosa sta per cambiare e tanti ne saranno sicuramente contenti
Sia per i viaggiatori incalliti sia per chi magari ha preso l’aereo una volta sola il primo impatto è stato sicuramente quello con una serie di norme e di regole che non si trovano su nessun altro mezzo di trasporto o quasi. Perché, quando si viaggia con un aereo, la sicurezza deve essere totale.
Quando i viaggi in aereo hanno iniziato ad essere a portata di tasca, il numero di viaggiatori è ovviamente aumentato e ora che il periodo più cupo della pandemia è passato e in moltissimi Paesi le restrizioni in ingresso si sono allentate c’è tanta voglia di tornare a muoversi. E potresti essere anche fortunato abbastanza da sperimentare in prima persona una novità che arriverà e che è ora possibile grazie ad un’altra piccola rivoluzione che arriverà tra qualche settimana.
Che cosa possono avere in comune i viaggi fatti in aereo e il digitale terrestre che anima i televisori in tutto il Paese? In realtà hanno più cose in comune di quello che potrebbe sembrare. Quando infatti, ed era la primavera di quest’anno, è iniziato il percorso per il Paese verso l’abbandono del sistema di trasmissione mpeg 2 per passare all’mpeg 4 in previsione a sua volta di un passaggio alla piattaforma DVB-T2, uno dei motivi di tutto questo passaggio e di tutte le risintonizzazioni fatte è stato la necessità di lasciare banda libera allo sviluppo del 5G.
La rete di trasmissione telefonica e di dati di nuova generazione occupa adesso le frequenze sopra i 699 megahertz e si sta diffondendo su tutto il territorio nazionale ma non solo. Come in Italia, anche in tutti gli altri Paesi dell’Unione Europea c’è stato infatti questo aggiornamento delle frequenze per permettere, di nuovo, lo sviluppo e l’ampliamento dei servizi del 5G. Servizi che arriveranno anche a bordo degli aerei. Come chiarito da Thierry Breton, commissario per il mercato interno dell’Unione Europea, i 5G aiuterà le imprese europee a espandersi fornendo servizi innovativi ai clienti. Breton sottolinea poi come “il cielo non è più un limite quando si tratta di possibilità offerte dalla connettività super veloce“.
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Ma perché con l’arrivo del 5G sarà possibile telefonare e usare il cellulare in aereo mentre con le frequenze sotto il 5G non era possibile? Si tratta di una questione prettamente tecnologica. Il 5G, infatti, viaggia su una banda di frequenza che viene lasciata libera e che in realtà non è mai utilizzata dalla strumentazione interna o di controllo degli aerei. Questo significa che, a differenza di quanto possibile con 2G, 3G e anche con il 4G, l’utilizzo della rete 5G in aereo non comporta interferenze e quindi nessun pericolo. Per tutti coloro i quali riuscire a rimanere connessi è una necessità, in futuro si potrà lavorare, mandare messaggi e stare su internet anche in viaggio tra le nuvole.