Renato Zero rivela alcuni particolari sulla sua vita privata dopo anni di silenzio: tutti i dettagli al riguardo
Renato Zero ha festeggiato il suo compleanno con una settimana di concerti al Circo Massimo che hanno ottenuto molto successo ed il cantante ancora una volta ha potuto contare sull’affetto e sulla stima che i fan hanno nei suoi confronti. Tutti lo conoscono come l’artista rivoluzionario e ribelle che ha fatto della sua passione un capolavoro, sempre pronto a mettersi in gioco ha conquistato milioni di persone che sono ancora lì a fare il tifo per lui.
I suoi brani sono un concentrato di energia, purezza ed ognuno racchiude in sé temi delicati e ancora attuali, nonostante il passare del tempo. Nessuno, però, conosce più particolari sulla sua vita privata che Renato ha voluto tenere nascosta il più possibile.
Anche se Renato Zero è uno dei cantanti più noti del panorama musicale e artistico italiano, la maggior parte delle persone non conosce alcun dettaglio sulla sua vita privata che nel corso del tempo ha fatto molto parlare e discutere. Tanti si domandano quale sia il suo orientamento sessuale visto che l’artista non si è mai esposto al riguardo.
Le uniche informazioni rimandano a Lucy Morante, la sua fidanzata negli anni Settanta poi divenuta manager e accompagnatrice agli eventi. Non conosciamo il motivo della rottura tra i due, ma la coppia è sempre rimasta unita. Il cantautore romano ha dichiarato sulla sua amica: “È sempre stata parte della mia vita: l’esperienza più bella. E quando non rompi, non hai bisogno di ricucire. Semplicemente, ti ritrovi, e ti riconosci”. Si legge sul web.
LEGGI ANCHE: UeD, Gemma Galgani dice addio al programma: le motivazioni
LEGGI ANCHE: Netflix trasferimento profilo, come fare: la guida
Oltre a questo, nessuno sa nulla su altre relazioni, qualora fossero avvenute. La sua vita privata resta un mistero a differenza della sua musica che ha fatto di Renato Zero un vero artista. Dopo mezzo secolo di concerti ed esibizioni, il cantante continua ad emozionare il pubblico, tra grandi e piccoli che lui stesso chiama “Sorcini”.