Henry Cavill ha annunciato che non sarà suo il volto dell’albino Strigo Geralt di Rivia e si sa già che il ruolo passerà a Liam Hemsworth. Ma l’abbandono in realtà è stato davvero così repentino?
Cavill ha sempre usato in modo aperto il suo profilo Instagram ma l’ultimo messaggio pubblicato ha lasciato di sasso tanti dei fan suoi e del prodotto che sul suo volto e sulla sua possanza recitiva e fisica ha costruito un impero.
Tutte le cose belle finiscono ma non sembra esserci un motivo valido perchè dalla prossima stagione di The Witcher il vestito dello Strigo debba passare a inguainare il corpo altrettanto scolpito, ma al momento molto meno convincente, di Liam Hemsworth solo perchè c’è un Superman di mezzo. Eppure le avvisaglie dell’abbandono c’erano da tempo e addirittura già dalla prima stagione.
Cavill è sempre stato un attore molto meticoloso al punto da risultare fastidioso a qualche producer. E per il ruolo di Geralt che non sembra avere appigli nella realtà da studiare lui ha trovato qualcosa da studiare come la Bibbia. L’attore si è infatti rispolverato tutti i libri originali del polacco Andrzej Sapkowski e non si fa fatica a immaginarlo con una batteria di evidenziatori. E ha studiato al punto da inviare note su note a Lauren Hissrich, showrunner, per far sì che Geralt parlasse un po’ di più e mostrasse di essere un personaggio tridimensionale.
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Una dedizione che l’attore di origine inglese ha portato ovunque. Zack Snyder rticorda per esempio che per fare Superman lui gli aveva chiesto di provare uno dei costomu originali di Christopher Reeves e che uscito dal camper l’attore abbia poi lasciato tutti a bocca aperta. e questa dedizione Cavil l’ha sempre messa al primo posto anche per Geralt di Rivia. In più di una intervista, l’attore ha infatti sottolineato che il suo scopo era quello di avere un Geralt quanto più vicino a quello dei libri.
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“Per me è importante che il personaggio sia tridimensionale“, diceva giusto un anno fa, “tutte le mie richieste erano perchè fosse fedele al materiale originale“. Ma a quanto pare Netflix aveva altre idee e forse è stato proprio questo tira e molla tra il fan numero uno del Witcher originale e la produzione che aveva invece in mente una massa di muscoli divertente e spettacolare da portare in giro come un fenomeno da baraccone macina milioni che si protraieva da tempo a far pendere la bilancia per l’Uomo d’Acciaio. ora la domanda è: la lore di The Witcher che dentro il Geralt di Cavill aveva trovato casa starà comoda sulle spalle di Hemswroth?