Castagne cotte, così potrai conservarle a lungo

Come conservare al meglio le castagne crude o cotte. Metodi per mantenerle fresche in frigorifero e in congelatore

Metodi per conservare al meglio le castagne
Castagne (Foto Pixabay)

Le castagne, prima di essere conservate, vanno controllate una ad una per evitare che ci siano vermi o insetti e, una volta selezionate, le poniamo in un contenitore di alluminio colmo d’acqua. Bisogna tenerle in ammollo per otto, nove giorni e cambiare l’acqua ogni 24 ore. Le castagne rimaste a galla dopo questi giorni di ammollo sono da buttare perché bacate , in questo modo si avrà la sicurezza di cuocere soltanto castagne commestibili.

Le castagne sane vanno poste ad asciugare e poi riposte in un luogo fresco e asciutto, si conservano per circa tre mesi come se fossero appena raccolte. Esistono diversi metodi per conservare al meglio le castagne, che siano cotte o che si vogliano mettere in frigorifero o in congelatore, evitando che diventino marce e quindi da buttare. Vi elencheremo più sotto dei metodi utili a questo scopo.

Diversi metodi per conservare le castagne

Metodi per conservare al meglio le castagne
Castagne (Foto Pixabay)

Tra i modi più usati per conservare le castagne fresche c’è quello di congelarle. Bisogna lavarle e asciugarle bene, apporre un taglio a X su ogni castagna e poi inserirle nel sacchetto ermetico per il freezer. Mettere  le castagne in congelatore è una buona soluzione perché restano buone fino a dodici mesi e nel momento in cui dovranno essere cotte, sia arrosto che lesse, vanno infornate o lessate ancora congelate. In alternativa si potrebbero mettere in frigorifero, ma prima di riporle è meglio utilizzare il metodo dell’ammollo e una volta selezionate vanno asciugate con cura per almeno ventiquattr’ore.

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Se si vogliono riporre   le castagne in frigorifero non è necessaria l’incisione della buccia e possono essere validamente conservate anche per due mesi a una temperatura non superiore ai tre gradi. Un altro metodo di conservazione è quello dell’essiccazione. Il primo passaggio da fare è quello di lessare le castagne, asciugarle per bene, tagliarle a metà e poi metterle in forno per due ore a una temperatura media di 180 gradi, ricordandosi di girarle di  tanto in tanto.

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Sia per la conservazione delle castagne cotte che di quelle lessate, è indispensabile che siano prima lasciate ad asciugare bene e poi essere  riposte nel congelatore o nel frigorifero, lo stesso vale per le castagne cotte arrosto che necessitano di un’accurata pulizia della buccia prima di essere conservate.

 

 

 

 

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