Tra gli aumenti legati alla crisi energetica non ci sono solo le bollette di energia elettrica, gas e acqua ma anche gli affitti. Ecco le città con i prezzi davvero alle stelle
Per studenti universitari, lavoratori pendolari ma anche tante famiglie non è possibile acquistare una casa nel luogo in cui si studia o si lavora e si ricorre quindi all’affitto. Ma a causa della crisi in cui si trova l’economia globale, anche trovare una camera o un appartamento da affittare è diventato un problema.
I prezzi sono infatti cresciuti in tutta Italia, con variazioni percentuali che si aggirano in media intorno al 7% rispetto all’anno scorso. A influenzare i prezzi sono di certo le utenze, spesso inserite nel canone di affitto ma anche la necessità dei proprietari di guadagnare sugli affitti in modo da poter arrivare a propria volta a fine mese.
Affitti e rincari, queste le città impossibili
Nel panorama degli utenti che hanno bisogno più spesso di una camera o di un appartamento da prendere in affitto per periodi medi o medio lunghi ci sono gli studenti universitari. Questa categoria di affittuari ha spesso un budget molto limitato e tanta elasticità per quello che riguarda coinquilini e posizione della casa ma con i prezzi in aumento che si stanno registrando forse neanche il più accondiscendente degli studenti può essere al riparo dagli aumenti.
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Tutte le principali città italiane, stando a diverse rilevazioni degli esperti del settore, hanno visto ritocchi più o meno evidenti al prezzario sia delle camere singole in affitto sia dei posti letto nelle camere doppie. Partendo dai luoghi con i prezzi che sono rimasti più contenuti si segnalano Terni, Ragusa, Asti e Biella dove gli affitti sono cresciuti solo di circa 30 euro su base annua. 60 euro in più si troveranno invece a pagare gli studenti e le studentesse che decidono di proseguire il proprio percorso di studio in città come Roma e Bologna.
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In cima alla poco invidiabile classifica delle città con gli aumenti più sostanziosi si trovano Milano e Venezia, rispettivamente in prima e in seconda posizione. La città ambrosiana è da sempre molto costosa per chi decide di farne la propria città e in questo 2022 gli aumenti hanno quasi sfiorato anche i 100 euro al mese rispetto allo scorso anno: per la precisione siamo a +81 euro. Non va molto meglio a Venezia dove gli affitti sono aumentati di circa 65 euro al mese.
