Il primo ministro del Regno Unito è Rishi Sunak, ed è primo per diverse ragioni. È la prima volta nella storia del governo inglese che un uomo non bianco, di origini asiatiche, riceva la carica di capo di governo. Un altro motivo per cui la sua nomina ha suscitato stupore è che il premier è l‘unico nella storia del governo britannico ad avere un patrimonio addirittura superiore al sovrano e consorte.
A fianco del nuovo Premier britannico la moglie fashion designer indiana ed ereditiera Akshata Murthy. Insieme vivono a Londra anche se la stessa non risulta domiciliata nel Regno Unito, fatto che ha scatenato non poche polemiche.
Akshata Murthy, moglie del primo ministro Rishi Sunak
Rishi Sunak, ex Ministro delle Finanze, è oggi ufficialmente il nuovo Premier della Gran Bretagna, a capo del partito dei conservatori. Il giovane premier ha 42 anni ed originario dell’India e di fede induista. Dal 2009 è sposato con Akshata Murthy ed è padre di due splendide bambine: Anoushka e Krishna.
Leggi anche: Giorgia Meloni, prima donna Premier in Italia: tutti i ministri
Da quando si è mostrata al pubblico, molti sono diventati curiosi della bella moglie del primo ministro. Akshata nasce nel 1980 a Hubli e deve la sua notorietà alla sua famiglia di origine. Lei è infatti la figlia di NR Narayana Murthy, fondatore della multinazionale indiana Infosys, di cui Akshata possiede lo 0.93%. Oltre ad essere un’azionista dell’impero creato dal padre, multimilionario di fama mondiale, è anche un’imprenditrice nel mondo della moda. Quando era poco più che maggiorenne ha intrapreso gli studi in importanti istituti come la Claremont McKenna College in California, dove ha conseguito la laurea in economia, e la Stanford University consenguendo un madter in Business Administration. Galeotto fu il percorso di studi alla Stanford, perché grazie ad esso Akshata conobbe un giovane Rishi Sunak.
Leggi anche: Governo Meloni, cosa accadrà al reddito di cittadinanza
Nonostante i grandi traguardi ottenuti con gli studi e l’illustre figura del padre, Akshata Murthy è stata pesantemente criticata dai principali media britannici per lo status fiscale di cui gode, ovvero quello di non-domiciliata. Ciò ha creato forti polemiche in quanto consente alla donna di non pagare le tasse nel Regno Unito sui suoi redditi, prodotti all’estero.