In cucina per risparmiare si potrebbero adottare alcuni metodi di cottura più convenienti rispetto ai metodi tradizionali
Il caro bollette ha determinato un’attenzione maggiore da parte di tutti verso i prodotti che vengono acquistati e quelli che vengono utilizzati, soprattutto in cucina. Da una parte questa attenzione ha riportato nella gestione domestica un po’ di buon senso, specialmente in coloro i quali, invece, erano indifferenti allo spreco di cibo. Le nostre abitudini stanno subendo una trasformazione e siamo alla ricerca costante di nuovi metodi che permetto di risparmiare.
Un metodo di cottura già diffuso nei paesi orientali, e che piano piano si sta diffondendo anche nelle nostre case, produce diversi vantaggi sia dal punto di vista del risparmio energetico, sia dal punto di vista pratico. Il metodo è quello della cottura a vapore a castello, che consente di mantenere le proprietà organolettiche e nutrizionali dei cibi, senza eccedere con condimento e olio.
Metodo di cottura a vapore a castello: quali sono i vantaggi e perché fa risparmiare
Uno dei metodi che permette di risparmiare molta energia e a ridurre l’uso del gas è la cottura a vapore a castello che permette di cuocere cibi ponendo le pentole una sopra l’altra, su più strati intrappolando e sfruttando il vapore che si sviluppa con la cottura. Questo tipo di cottura consente di conservare le proprietà organolettiche e le vitamine degli alimenti intatti, perché l’acqua non entra in contato con le superfici. L’unico svantaggio della cottura a vapore a castello è che è più lenta di qualche minuto rispetto a quelle tradizionali, a per ridurre i tempi basta tagliare a pezzi più piccoli i cibi che si vogliono cucinare e metterli su un unico strato.
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Questo è un metodo di cottura sano e leggero non solo permette di cuocere contemporaneamente più cose, posizionando nella parte più bassa i cibi che richiedono un tempo di cottura più lungo e in quella più alta quelli che richiedono meno tempo ma fa risparmiare tempo. Inoltre permette di risparmiare anche spazio perché per il metodo di cottura a castello c’è bisogno di un solo fornello. La fiamma del gas, per la cottura a vapore, va mantenuta bassa e quindi si evita anche un uso eccessivo di gas.
