Dormire poco è pericoloso, lo dice la scienza

Sai cosa succede al corpo se dormiamo poco? Il rischio è quello di avere più  probabilità di sviluppare malattie croniche e di morire prima

dormire poco
dormire (pixabay)

Alla fine di una giornata impegnativa non vediamo l’ora di buttarci a letto e riposare. Dormire per il nostro organismo è un’attività indispensabile ed importantissima. Grazie al sonno riusciamo a rigenerare tutti i processi cellulari ed organici e ricaricare le energie per affrontare una nuova giornata. Un sonno per essere sano e ristoratore deve però durare per un certo numero di ore, l’ideale sarebbe dormire dalle 7 alle 8 ore, che aumentano a 10 per neonati, bambini ed adolescenti. Un recente studio ha proprio affrontato questo problema e come dormire poco, e male, riduca il rigeneramento cellulare e aumenti l’insorgenza, con il tempo, di malattie croniche, del cancro e in generale di mortalità.

Nel 2020 l’American Heart Association ha sviluppato dei principi da seguire per vivere sano e a lungo. I comportamenti da adottare includono non fumare, non abusare di sostanze alcoliche, mantenere un peso equilibrato, mangiare sano ed essere fisicamente attivi. Inoltre si consiglia di tenere regolarmente sotto controllo tre misure biometriche: pressione sanguigna, colesterolo e glicemia. Infine l’ultimo accorgimento da adottare fondamentale è scegliere un sonno efficiente e, soprattutto, regolare.

Dormire poco fa male alla salute, lo dice uno studio scientifico

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Il nuovo studio che ha come oggetto il sonno e la sua incidenza sulla salute generale è stato condotto dai ricercatori dell’Université Paris Cité, dell’Inserm e dell’University College of London. Più specificamente gli scienziati hanno chiarito ed analizzato l’associazione tra la durata del sonno e l’incidenza di multimorbilità – presenza in un singolo individuo di due o più malattie- e ciò che hanno scoperto è davvero sensazionale

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I ricercatori hanno analizzato i dati relativi a 7.864 persone, di età tra i 50, 60 e 70 anni. Lo studio ha esaminato la durata del sonno in questi individui per un periodo di tempo lungo trent’anni. In questo arco temporale è stato monitorato accuratamente lo stato di salute dei partecipanti, e l’insorgenza di una o più malattie, come malattie cardiache, cancro o diabete, e la relativa mortalità. I partecipanti allo studio hanno dovuto rispondere ad un semplice quesito: Per quante ore dormi in media ogni notte? e scegliere tra più o meno di 5 ore, 6 ore, 7 ore, 8 ore e più. La durata del sonno auto-riferita è stata misurata durante tutto lo studio, più precisamente 6 volte tra il 1985 e il 2016.

Dai risultati è emerso che le persone che dormono cinque ore, o meno, hanno il 20% in più di probabilità di avere una malattia cronica, e il 30-40% in più di probabilità di avere due o più malattie croniche nell’arco di 25 anni, rispetto alle persone che dormivano fino a sette ore.

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I ricercatori sottolineano che non basta dormire il giusto numero di ore ma è necessario dare attenzione anche  ad una buona igiene del sonno. Le regole per dormire bene sono assicurarsi che la camera da letto sia silenziosa, buia e con una temperatura confortevole; coricarsi ed alzarsi sempre allo stesso orario; rimuovere i dispositivi elettronici ; evitare pasti abbondanti prima di andare a dormire. L’ultimo grande accorgimento è fare attività fisica ed esporsi al sole il più possibile durante la giornata, anche nei mesi più freddi.

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