Donna salvata da un pericolo incendio nella sua proprietà nella provincia di Ancona. Ciò che dichiara ai Vigili del Fuoco è sconvolgente
La donna salvata dall’incendio che ha scosso la città di Jesi, in provincia di Ancona, ha fatto una dichiarazione che ha lasciato a bocca aperta i Vigili del Fuoco, accorsi dopo essere stati avvertiti dai vicini terrorizzati. La donna ha spiegato l’accaduto che ha davvero dell’inverosimile e a cui nemmeno i soccorritori e i testimoni presenti riuscivano a credere.
La vicenda è accaduta nella scorsa serata del 18 Ottobre, intorno alle 21.40 nella tranquilla cittadina di Jesi. A dare l’allarme sono stati i vicini che hanno sentito un odore acro e subito dopo delle fiamme fuoriuscire dal casolare accanto alla loro abitazione. Tutto è accaduto, appunto, in un casolare disabitato in parte inagibile e in parte adibito a ricovero attrezzi, che la giovane trentaquattrenne ha recentemente ereditato in comproprietà. I vicini hanno chiamato subito i soccorsi che si sono precipitati sul posto, riuscendo a salvare in extremis dall’incendio la donna che a sua volta era stata parzialmente avvolta dalle fiamme.
Ai Vigili del fuoco ha dichiarato: “Volevo farla finita”
La donna coinvolta nell’accaduto, residente a Castelbellino, ieri sera sarebbe si è recata presso uno stabile che ha ereditato, per compiere un gesto davvero estremo. Quando sono giunti i vigili del fuoco e la donna è stata soccorsa, ha dato indicazioni chiare sull’accaduto. Cosciente, ma gravemente ferita, ha riferito ai soccorritori prontamente giunti sul luogo che ad aver appiccato l’incendio è stata proprio lei. Il motivo del gesto è un tentativo di suicidio dopo una dolorosa delusione d’amore che la donna ha vissuto.
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Avrebbe quindi dichiarato di essersi recata presso il casolare da sola, di essersi cosparsa di liquido infiammabile, probabilmente benzina, e di aver appiccato le fiamme per togliersi la vita. Le fiamme però si sono propagate rapidamente a tutto lo stabile rendendo l’incendio visibile dall’esterno. È in quel momento che i vicini spaventati hanno dato l’allarme ed allertato i Vigili del Fuoco. Una volta accorsi sul posto sono servite diverse squadre per evitare che le fiamme si propagassero ai campi intorno all’edificio.
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La trentaquatrenne è stata prontamente soccorsa dai medici del 118 e trasportata d’urgenza e in codice rosso all’ospedale Torrette di Ancona. Le sue condizioni sono gravissime, ma non sarebbe in pericolo di vita. Essendosi cosparsa di benzina gran parte del corpo è stata avvolta dalle fiamme, lesionando gli abiti che indossava e la pelle.