Una bambina di soli 4 anni è sbarcata oggi a Lampedusa mentre i genitori e la sorella di 7 anni sono rimasti bloccati in Tunisia
Un’altra storia drammatica ha attraversato il Mediterraneo ed è sbarcata oggi sulle nostre coste, ci viene raccontata da Majdi Karbai, eletto al parlamento tunisino nel 2019 e che attualmente vive in Italia e lavora per l’associazione Save The Children.
La bambina di soli 4 anni, pensava di partire con la famiglia dalla Tunisia ma è stata costretta a partire da sola, arriva a Lampedusa senza nessun familiare o conoscente a farle da punto di riferimento. Come hanno raccontato alcuni testimoni, gli scafisti hanno fatto imbarcare la bambina e hanno impedito ai genitori e alla sorella di 7 anni di raggiungerla. La bambina si è ritrovata con un gruppo di 36 africani, i quali sono stati soccorsi in un primo momento da un peschereccio tunisino poi dalla Guardia costiera.
”Accogliendo, ascoltando e rispondendo ai suoi bisogni e segnalando prontamente il caso alle autorità competenti”, Giovanna Di Benedetto ha garantito alla bambina un’adeguata assistenza. ”Riteniamo fondamentale la sua presa in carico immediata in modo che sia assicurata la sua protezione e la sua sicurezza – ha aggiunto Giovanna Di Benedetto – e l’immediata attivazione delle misure necessarie per favorire il ricongiungimento con la sua famiglia”
I numeri degli sbarchi in Italia sono molto alti, lo dimostra un grafico relativo sia al fenomeno degli sbarchi che alla relativa accoglienza dei migranti presso le strutture gestite dalla Direzione Centrale dei servizi civili per l’immigrazione e l’asilo. I dati presi in considerazione vanno dal 1 gennaio 2022 al 15 ottobre 2022 e dimostrano che: nel 2020 il numero dei migranti giunti sulle coste italiane sono stati 25.920, nel 2021 invece 49.295, mentre nel 2022 sono stati 75.366.
Dai dati registrati al momento dello sbarco i migranti che quest’anno sono arrivati in numero più considerevole sono gli egiziani (16.113, 21%), seguiti dai tunisini (15.671, 21%),da cittadini del Bangladesh (11.257, 15%), dai Siriani (5.927, 8%),dagli Afghani (5.827, 8%). Seguono in percentuale nettamente minore i migranti provenienti dalla Costa d’Avorio (2.552, 3%), dalla Guinea (2.033, 3%), dall’Eritrea (1.923, 3%), dal Pakistan (1.845, 2%), dall’Iran (1.728, 2%). Altre 10.993 persone (14%) invece provengono da altri Stati.
Leggi anche: Cagliari, paura nella notte: crolla aula magna di Geologia
Leggi anche: Latina, preside vieta i cellulari e studentessa reagisce così
Il numeri dei minori non accompagnati sbarcati restano sempre molto alti: nell’anno 2020 erano 4.687, nell’anno 2021 invece raggiungevano i 10.053, mentre nell’anno corrente 2022 sono 8.971. Molti di loro scompaiono nel nulla e se ne perdono le tracce. La politica nazionale ed europea non ha, finora, trovato soluzioni al fenomeno né tantomeno è riuscita a porre un freno agli sbarchi. Le crisi climatiche, la mancanza di democrazia nei paesi di origine, l’assenza di lavoro, le guerre spingono i migranti alla fuga dal proprio paese anche a rischio della vita propria e di quella dei figli .